Guida al Windsurf - sbloccare un albero incriccato

Mille e uno modi per sbloccare l'albero incriccato

[30/06/2008] aggiornamento [22/06/2009]
Carissimi, a quanti sarà capitato di trovarsi con l'albero incastrato senza apparente possibilità di riuscire a sbloccarlo? Credo a tanti... Inutile piangere sul latte versato - si dice - e mai frase è stata più adatta ad una circostanza, ma bisogna anche evitare di parlare dell'ovvio; ovvero, in sintesi, non starò a dirvi che se farete i bravi e sciacquerete ogni volta l'albero anche subito prima del montaggio il problema non si presenterà mai più.
Il dramma è: cosa fare quando mi trovo lì nel dilemma di segare tutto oppure viaggiare con un metro di carico sporgente dalla macchina? Segnalo alcuni metodi standard ed altri meno noti per uscire fuori dall'empasse ed altri per prevenirla.

• O ring (metodo ufficiale; sconsigliato). L'applicazione di un o-ring sul maschio dell'attacco impedisce che le due metà arrivino ad unirsi fino a fondo corsa. Oltre ad essere difficile reperire o-ring, non credo all'efficacia del metodo, dato che un albero può inchiodarsi anche in posizioni di non totale unione delle due metà;
• Nastro adesivo a bloccare unite le due metà (comunque utile, ma fuori tema). In totale antitesi col precedente, questo sistema se non altro assicura che le due metà restino perfettamente unite durante il montaggio della vela in modo tale da prevenire sollecitazioni anomale durante l'uscita in mare ed eventuali rotture;
• Tenere pulita la giunzione (unica reale tecnica!). Non mandatemi a quel paese, alla fine ho scritto tanto per dirvi la cosa più banale. Ma è così: a dispetto delle tante pagine scritte dalle riviste del settore nonchè della presenza dell'o-ring su alcuni alberi, alla fine l'unica vera raccomandazione da seguire è questa: la parte superiore dell'albero va lavata anche internamente e lo stesso dicasi per il maschio della giunzione relativo alla parte inferiore;

• Colpi sul terreno (light; casi facili). Questo sistema può essere usato da soli. Consiste nel battere la penna d'albero sul terreno (possibilmente tenero e senza asperità) in modo da indurre oscillazioni in mezzeria proprio dove si trova la giuntura. Un piacevole rumorino tipo "crit crit crit" accompagnerà le vibrazioni e vi dirà che siete sulla retta via, cari sudicioni che non sciacquano l'attrezzatura!
• Colpettini sulla giuntura (hard; casi disperati). Questo sistema necessità di ben tre persone per essere applicato e lo si sfrutta quanto il precedente non ha dato risultati. Mentre due persone cercano di ruotare le due metà in direzione opposta, una terza con un bastone di legno o il manico di un martello dà tanti colpettini subito sopra la giunzione, nella zona in cui il maschio si incastra nella femmina. Nell'insistere, conviene girare l'albero per provocare perturbazioni su tutta la superficie.
• Utilizzo del boma (very hard; casi disperati oltre misura. Aggiornamento del 22/06/2009). Questo sistema è molto efficace: si tratta di montare due boma sull'albero bloccato: uno sopra e uno sotto la giuntura. I due boma funzioneranno da leve per ruotare fra sè le due metà. Mi è stato insegnato da poco.

Bene, saluti a tutti col lapalissiano motto "meglio divertirsi in acqua che stare a bestemmiare a terra". Eh sì, perchè su nessun manuale lo troverete ma è così: gli alberi non si incriccano a fine giornata ma durante i cambi di vela quando il tempo vale come l'oro e le vostre mani sono rosse come peperoni e l'albero salato oltre che viscido risulta anche doloroso al contatto con la pelle!
Murphy insegna...

Simone

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